Berlino, capitale di una Germania che riveste un ruolo egemone nel continente europeo, a nostro parere rappresenta un vero e proprio catalogo-laboratorio di architettura moderna e contemporanea. Dall’ultimo dopoguerra ad oggi la città ha subito modifiche radicali impegnandosi in uno sforzo enorme di ricostruzione; soprattutto dalla riunificazione tedesca dell’ottobre 1990 Berlino, tornata capitale, si è trasformata per anni nel cantiere più vivace d’Europa. La rivoluzione urbanistica che ne è seguita ha da un lato riempito i vuoti lasciati dalla guerra, dall’altro ha notevolmente costruito ex novo, anche per contrastare le tristi architetture socialiste del passato, creando un conglomerato discontinuo ed eterogeneo di strade, piazze ed edifici che sembrano cambiarle volto e identità a ogni giro d’angolo: non per niente la si è definita ‘tante città, una capitale’.